CAPPELLE DI FUNGHI CON PATATE

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Ingredienti x 6 persone
 
Procedimento
  • Cappelle di funghi vari ...............10
  • Patate...................................7 etti
  • Olio....................................100 cc.
  • Aglio................................2 spicchi
  • Prezzemolo.................1 mazzettino
  • Pan grattato..........................2 etti
  • Sale........................................q.b.
  • Pepe.......................................q.b.
  • Usate i funghi che avete raccolto: porcini con cappelle grosse non molto sode, ovoli aperti, mazze di tamburo.
  • Puliteli dapprima con un coltellino e poi con un canovaccio umido.
  • Separate le cappelle dai gambi. Buttate la parte sotto l'anello delle mazze di tamburo.
  • Tritate con la mezzaluna tutti i gambi, non troppo finemente.
  • Tritate con la mezzaluna l'aglio e il prezzemolo.
  • Palate le patate e tagliatele a fettine alte 7-8 mm.
  • In una capiente teglia da forno, distribuite metà del pan grattato (serve per non far attaccare le patate) e ponetevi sopra le fette di patate formando uno strato uniforme. Salate.
  • Mettete sopra le patate le cappelle con la parte concava verso l'alto, abbastanza vicine tra loro.
  • Cospargete il tutto con i gambi tritati, l'aglio e il prezzemolo, sale, pepe e olio. Alla fine cospargetevi sopra il rimanente pan grattato.
  • Mettete nel forno già caldo a 200° per un quarto d'ora circa.
  • Controllate che non siano troppo asciutti: se necessario aggiungetevi un poco di acqua calda. Abbassate il calore del forno a 150° e lasciate per un altro quarto d'ora.
  • Con una forchetta sentite sotto se le patate sono cotte. In caso contrario continuate la cottura.
  • Servite in tavola direttamente dalla teglia, prelevando con una paletta come si fa per le lasagne, distribuendo a ciascun commensale porzioni con tutti i tipi di funghi.
Note
  • In questo piatto potete mettere vari tipi di funghi.
  • I migliori sono gli ovoli aperti. L'Amanita caesarea, questo è il nome scientifico, si può presentare chiusa o aperta. Gli ovoli chiusi si gustano crudi in insalata; quelli aperti sono adatti per questo piatto, soli, se avete avuto la fortuna di trovarne molti, o in compagnia.
  • I porcini, funghi del genere Boletus, (Boletus edulis, Boletus aereus, Boletus aestivalis), forniscono a questo piatto il caratteristico profumo. Sceglieteli tra quelli con la cappella più larga, non troppo soda.
  • Le mazze di tamburo, nome scientifico Macrolepiota procera, è conosciuto anche come Puppola, Bubbola maggiore, Ombrellone o Parasole. Si possono presentare anch'essi chiusi o aperti; quelli chiusi usateli per farne gustose frittate (mai crudi); quelli aperti li potete usare in questo piatto. Fate attenzione a raccoglierli non troppo aperti: devono avere la concavità verso il basso o tutt'al più piana e avere le lamelle ancora bianche.